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Telecom Italia, Stellantis e Leonardo formano il basket del nuovo Cash Collect mensile con barriera capitale al 50% e trigger autocall decrescente del 1% mese.
L’Italia ha registrato una crescita moderata ma stabile, sostenuta da consumi resilienti, export selettivo e investimenti pubblici legati al PNRR. L’inflazione, pur in calo, resta elevata nei servizi, mentre il mercato del lavoro si conferma solido in linea con quello statunitense. Su queste basi, BNP Paribas propone una nuova emissione strutturata su tre protagonisti dell’industria italiana (Telecom Italia, Stellantis e Leonardo) che hanno offerto segnali di tenuta e trasformazione nei primi mesi dell’anno. Telecom Italia ha registrato ricavi in crescita a 3,3 miliardi (+2,7% su base annua), supportati da una performance solida nel mercato domestico (+1,6%) e da una continua espansione in Brasile (+4,9%). L’EBITDA è salito del 5,4% a 0,8 miliardi di euro confermando il percorso di ristrutturazione industriale e di ottimizzazione finanziaria mentre l’indebitamento netto si è mantenuto sotto controllo. Stellantis, dal canto suo, ha affrontato un trimestre sfidante con ricavi in calo del 14% e volumi spediti ridotti del 9% riflettendo la debolezza temporanea nel segmento LCV europeo e le difficoltà produttive in Nord America. Nonostante questo, il gruppo ha evidenziato progressi sul piano commerciale con un rimbalzo nella quota di mercato EU (salita al 17,3%), una forte crescita degli ordini retail negli Stati Uniti (+82% a marzo) e un’espansione sostenuta in Sud America, dove Stellantis mantiene una quota dominante del 23,8%. In ambito tecnologico, l’introduzione dello STLA AutoDrive con funzionalità SAE Level 3 e le collaborazioni con Mistral AI rappresentano pilastri strategici per l’innovazione futura. Leonardo, infine, ha brillato per solidità operativa, riportando ordini per 6,9 miliardi (+20,6%) e ricavi a 4,2 miliardi (+14,9). In evidenza le performance di Elicotteri, Velivoli e Elettronica per la Difesa, mentre il business Cyber Security & Solutions continua ad espandersi (+20,9% ricavi). La cessione del comparto Underwater Armaments & Systems ha generato risorse aggiuntive favorendo il rafforzamento patrimoniale e la concentrazione sui core business ad alto valore aggiunto.
In questo contesto, BNP Paribas ha strutturato un prodotto di investimento che mira a coniugare rendimento e difesa del capitale facendo leva proprio su questi tre titoli: Telecom Italia, Stellantis e Leonardo. Il nuovo Certificate Cash Collect Memory Step Down (ISIN NLBNPIT2OX06) rappresenta una strategia difensiva orientata alla generazione di flussi cedolari regolari. Il certificato offre un premio mensile fisso dell’1,20%, pari a un rendimento lordo potenziale del 14,4% annuo, indipendentemente dall’andamento dei sottostanti per i primi dodici mesi per poi condizionarli alla tenuta del 50% dei valori iniziali dei titoli al momento dell’emissione. A partire da luglio 2026, entrerà in gioco l’opzione Step Down per il rimborso anticipato automatico: ogni mese verrà effettuata una valutazione e, se tutti i sottostanti saranno superiori a una barriera decrescente (a partire dal 95% e ridotta progressivamente del 1% con frequenza mensile), il certificato si estinguerà anticipatamente restituendo il nominale, oltre all’ultimo premio fisso mensile. Il meccanismo Step Down rappresenta un elemento distintivo di questo prodotto: invece di mantenere invariata la soglia di rimborso anticipato come nei classici Cash Collect, la struttura prevede una riduzione mensile del trigger autocall rendendo più agevole la possibilità di rientrare in anticipo anche in scenari di mercato leggermente correttivi. Nel caso in cui il certificato non venga rimborsato anticipatamente si procederà con l’osservazione finale a luglio 2028: se tutti i sottostanti si troveranno al di sopra del 50% del rispettivo prezzo iniziale (barriera capitale e premio), l’investitore vedrà la restituzione del nominale maggiorato dell’ultimo premio mentre se invece anche solo uno dei sottostanti dovesse trovarsi sotto tale soglia, il capitale sarà rimborsato in misura proporzionale alla performance del peggiore dei tre. Grazie alla combinazione tra premi fissi iniziali, effetto memoria, barriera capitale al 50% e soprattutto Step Down mensile a partire da un anno, il certificato di BNP Paribas si presenta come uno strumento calibrato per massimizzare la tutela del capitale senza rinunciare ad un rendimento di spessore.