a cura della redazioneTutto è bene quel che finisce bene. Un segnale forte e chiaro è arrivato al culmine di una settimana burrascosa per il segmento dei certificati, dominata dalla vicenda del Phoenix “smemorato” di Credit Suisse che presentava elementi non conformi tra Final Terms e KID. Per più di sette giorni l’attenzione del mercato e dei media è stata rivolta a quale decisione sarebbe stata presa dall’emittente: pagare le cedole pregresse, accantonate per effetto di una memoria che non c’era o intraprendere una battaglia legale facendo valere quanto riportato sulle Condizioni Definitive? L’annuncio arrivato nel corso di questa settimana direttamente da Credit Suisse è stato il migliore che si potessero attendere le migliaia di investitori, ovvero la rettifica del pagamento del coupon, con l’aggiunta dei 5 fino a quel momento non erogati, e la modifica sostanziale delle caratteristiche del prodotto stesso, con l’effetto memoria ora presente sia sul Pricing Supplement sia sul KID. Una decisione che ha messo a tacere le tante voci che già stavano cercando di screditare non solamente l’emittente in questione ma un intero sistema e che ha correttamente ripristinato il rapporto di fiducia tra chi i prodotti li crea e chi, dopo aver consultato e approvato la documentazione prevista a livello europeo ( il KID) li acquista. Un plauso quindi a Credit Suisse e voltiamo pagina, riportando questa settimana l’annuncio di Alessandro Foti, durante la conference call tenuta a margine della pubblicazione dei dati, in merito al prossimo ingresso di Fineco nel mercato dei certificati, prima con i Leverage e successivamente con gli Investment. Una crescita del segmento che passa anche per l’evoluzione delle strutture. Mai come prima il 2021 si sta rivelando un anno ricco di novità, che ha visto nascere i Dividend Adjusted e i Decrement e strutture miste come quella presentata da BNP Paribas nel corso della settimana. L’emittente francese ha lanciato di una serie di Cash Collect caratterizzati, nei primi mesi di vita, da premi incondizionati che diventano successivamente condizionati. Li abbiamo analizzati per voi nell’ultimo approfondimento prima della pausa estiva e con loro abbiamo messo in evidenza le caratteristiche di un Fixed Cash Collect che punta su titoli del settore alimentare. Il Certificate Journal tornerà il prossimo 3 settembre e da parte di tutta la redazione non ci resta che augurarvi buone vacanze.
Certificate Journal #711 del 06/08/2021
Ricevi ogni settimana direttamente nella tua casella di posta elettronica il Certificate Journal, l'unico prodotto editoriale interamente dedicato al mondo dei certificati! Inserisci un indirizzo email valido e procedi con la sottoscrizione: il servizio e' completamente gratuito!