Ottenere rendimenti per tutti gli scenari di mercati. Ecco cosa ci propone l’emittente Unicredit con la nuova gamma di Fixed Cash Collect
Articolo del 02/05/2021 a cura della redazione
Fluttuazioni sui massimi storici, compressione di volatilità e trimestrali che dopo aver superato l’asticella delle attese ora dovranno sorprendere anche il più ottimista degli analisti per poter spingere ancora più su il mercato ed evitare che prenda corpo il più classico dei “sell on news”.
La stagionalità, per quanto la statistica dell’ultimo decennio sul mercato americano non confermi la validità dell’adagio, inviterebbe a vendere a maggio e in considerazione di un rischio di smarrimento della forza necessaria per continuare a crescere, l’attività di stock picking per un investimento di lungo e la costruzione di un portafoglio in grado di offrire un giusto compromesso tra rendimento e volatilità risulta sempre più difficile e sempre più forte la paura di comprare sui massimi e rimanere con il cerino in mano.
Con la crescente diffusione dei prodotti strutturati, gli investitori hanno oggi la possibilità di investire potendo contare su un buffer di protezione abbastanza ampio tra il prezzo di acquisto e un eventuale prezzo di uscita negativo, perdonando di fatto sia errori di market timing sia derivanti dalla scelta dei sottostanti. L’emittente Unicredit ha recentemente emesso una gamma di Fixed Cash Collect, ovvero di certificati a capitale condizionatamente protetto, in grado di pagare dei coupon su base mensile incondizionati e di proteggere l’investimento fino a una barriera posta prudenzialmente tra il 60 e 70% dei prezzi strike.
Questa emissione, inoltre, prevede una sola azione sottostante per ogni prodotto, permettendo così un’allocation strategica su più settori. Molti dei titoli scelti sono i principali nomi del turismo, settore sulla via del recupero maggiormente rispetto ad altri, e molte azioni tech operanti in diversi business tra cui l’automotive, big data ed energetico, che hanno dimostrato quest’anno di catturare l’attenzione degli investitori.
Prendendo come esempio DE000HV4M9J9, scritto su Advanced Micro Devices, abbiamo la possibilità di ricevere un premio incondizionato tutti i mesi dello 0,5%, o 6% su base annualizzata, ovvero indipendente dall’andamento del sottostante. L’investimento effettuato oggi sarà da monitorare verso la naturale scadenza per il calcolo del rimborso, in assenza dell’opzione autocallable che per questa serie di certificati non è stata contemplata. Nel caso in cui il titolo rileverà al di sotto del livello barriera, si riceverà un valore di rimborso pari valore nominale di 100 euro rettificato per la performance del sottostante, replicando essenzialmente un buy&hold sul titolo. Se invece le eventuali discese saranno più contenute e rispetteranno il livello barriera posto in questo caso al 60%, si otterrà l’intero nominale, controllando di fatto il rischio maggiormente rispetto ad un acquisto diretto sul titolo. Sebbene la componente di rischio lineare sia legata al verificarsi di eventi negativi di notevole entità, tra il 30-40% di ribasso dalle quotazioni attuali, va sottolineato che in virtù dell’incasso incondizionato dei coupon mensili la perdita in conto capitale per l’investitore sarebbe in ogni caso inferiore a quella dei rispettivi sottostanti.