Redazione / Approfondimento

Tre solide realta' per il nuovo Maxi-Cedola di Leonteq Securities AG

Dopo i risultati record di Eni, BPER e Commerzbank, Leonteq Securities AG (di seguito “Leonteq”) struttura un certificato capace di unire efficienza fiscale e stabilità dei sottostanti

Articolo del 20/10/2025 16:44:52 a cura della redazione

Nel panorama europeo delle trimestrali, tre storici protagonisti del settore finanziario ed energetico (Commerzbank, BPER Banca ed Eni) hanno recentemente tracciato un quadro di solidità operativa che contribuisce a definire un contesto favorevole per l’ultima emissione strutturata da Leonteq: il certificato Phoenix Memory Maxi-Coupon con ISIN CH1484603423, costruito proprio su questo basket di sottostanti. Un prodotto che unisce la tradizionale architettura Phoenix Autocallable a un’interessante logica di rendimento anticipato, grazie alla maxicedola condizionata iniziale e alla struttura di protezione condizionata del capitale, offrendo agli investitori un profilo rischio/rendimento equilibrato e fiscalmente efficiente. 

Nel primo semestre 2025, Commerzbank ha registrato i migliori risultati operativi della propria storia recente: l’istituto guidato da Bettina Orlopp ha chiuso l’H1 con un utile netto di 1,3 miliardi di euro e ricavi in crescita del 12,5% su base annua, spinti da una solida espansione del margine d’interesse netto, vicino a 8 miliardi di euro, e da un incremento a doppia cifra delle commissioni, in particolare nell’attività di capital markets e gestione patrimoniale. Ha inoltre annunciato un nuovo piano di buyback da 1 miliardo di euro e un payout del 100% sull’utile netto ante oneri di ristrutturazione, segnali inequivocabili di una strategia di ritorno al capitale in linea con i principali player europei. BPER Banca ha confermato il proprio posizionamento tra i gruppi domestici più solidi, chiudendo lo scorso semestre con un utile netto consolidato di 903 milioni di euro, in crescita del 24,8% rispetto al 2024. L’istituto modenese beneficia inoltre della progressiva integrazione di Banco di Sardegna e Banca Cesare Ponti, rafforzando la rete retail e la competenza nella consulenza patrimoniale. Sul fronte petrolifero, invece, Eni ha proseguito il percorso di trasformazione verso un modello integrato tra risorse tradizionali e transizione energetica: la società ha confermato il dividendo di 1,05 euro per azione e un piano di buyback da 1,5 miliardi, rafforzando il proprio profilo di ritorno agli azionisti e con le divisioni Enilive e Plenitude, le quali hanno  mostrato una crescita costante nella produzione di biocarburanti e rinnovabili, consolidando la strategia di lungo termine che integra sostenibilità e redditività.

 È su queste fondamenta societarie solide e diversificate che Leonteq ha costruito il nuovo certificato di recente fixing CH1484603423, quotato sul mercato EuroTLX. Lo strumento prevede una scadenza l’8 ottobre 2029, una barriera capitale al 60% e cedole mensili condizionate dello 0,333% lordo, che verranno pagare se nelle date di osservazione i sottostanti saranno tutti al di sopra del coupon trigger level posto al 60% dei rispettivi valori iniziali, fissati il 10 ottobre 2025. La caratteristica distintiva del prodotto risiede però nella maxicedola iniziale, il welcome coupon, del 25% lordo che verrà erogata al rispetto del trigger, nella data di osservazione del 10 novembre 2025, posto al 35%, concepita non solo come un potenziale rendimento immediato ma anche come uno strumento per gestire in modo efficiente lo zainetto fiscale. Dal punto di vista della protezione, infatti, il meccanismo a protezione condizionale garantisce il rimborso integrale del capitale nominale a scadenza qualora i sottostanti vengano rilevati al di sopra della barriera, mentre nel caso contrario, il rimborso sarà proporzionale alla performance del titolo worst-of. Tuttavia, prima di arrivare a scadenza, a partire dall’8 ottobre 2027 il certificato potrà essere rimborsato anticipatamente nel caso in cui tutti i titoli nelle date di osservazione quotino sopra il rispettivo livello iniziale, aggiungendo una componente di flessibilità che potrebbe consentire all’investitore di cristallizzare il rendimento, liberando liquidità e potendo così riadattare il portafoglio alle nuove condizioni di mercato. 

 

Questo documento è a solo scopo promozionale e non costituisce ricerca o consulenza all’investimento. Non costituisce neppure una raccomandazione per l’acquisto di strumenti finanziari né un’offerta o una sollecitazione di un’offerta Tutti i rendimenti indicati sono lordi secondo la misura della tassazione in vigore al momento dell’emissione. Gli strumenti finanziari descritti non sono prodotti semplici e il loro funzionamento può essere di difficile comprensione. I certificates sono anche soggetti al rischio emittente.