Redazione / Approfondimento

Le soluzioni a cedola periodica di Banca Akros.

Focus su un Equity Premium Autocallable, cedola periodica su single stock. La soluzione che rende atipiche le emissioni di Banca Akros

Articolo del 13/11/2023 a cura della redazione

Nel vasto ventaglio di opzioni accessorie che ruotano attorno alle strutture a capitale protetto condizionato con premi periodici, Banca Akros è senza dubbio uno degli emittenti che più ha allargato la gamma di soluzioni. Dagli Equity Fixed Premium, ai classici Equity Premium Autocallable e per finire agli Accelerator Coupon. Tra le strutture classiche, ovvero degli Equity Premium Autocallable, le emissioni di Banca Akros riescono ad avere un buon trade off rischio-rendimento atteso con la caratteristica del single stocks.

Quest’ultimo rappresenta un elemento distintivo di queste serie, anche perché eliminano l’aleatorietà e il rischio aggiuntivo che si annida all’interno dei basket worst of. Viene a mancare una leva in fase di strutturazione, ma che si avverte solo in parte sulle caratteristiche dei prodotti. Tra la gamma di Equity Premium Autocallable firmati Banca Akros che attualmente conta 42 certificati quotati sul secondario, abbiamo selezionato per questa analisi il certificato agganciato al titolo Société Générale (Isin IT0005552473). Si tratta di un prodotto che nasce con scadenza biennale e attualmente con vita residua massima di 1 anno e 5 mesi, con potenziali finestre di uscita anticipata per la presenza delle opzioni autocallable.

Andando per gradi, il mono sottostante risulta in flessione di circa 7 punti percentuali, e conseguentemente il certificato scambia leggermente sotto la pari a quota 98,55 euro. La barriera capitale per questa emissione è fissata al 50% e il premio mensile condizionato si attesta allo 0,64%. Caratteristiche che, lo ripetiamo, vanno parametrata al fatto di trovarsi a che fare solo con un sottostante. A partire dalla data di rilevazione di dicembre e precisamente il giorno 20, entrerà in struttura anche l’opzione autocall con trigger fisso per essere azionata al 100%. Qualora infatti il titolo bancario francese dovesse tornare a scambiare sopra strike, il certificato può rimborsare anticipatamente.

Soluzioni come questa, decisamente equilibrate sul rischio-rendimento, con leve ridotte sia sul sottostante, comunque una big cap a volatilità in linea con quella di mercato, mono sottostante e quindi esente dal rischio di decorrelazione del basket worst of, in ogni caso dotata di barriera decisamente protettiva (50%) in considerazione dell’orizzonte temporale, fanno di questo filone firmato Banca Akros un punto di approdo interessante per investitori e risparmiatori.

Fonte Bloomberg

Per quanto riguarda l’analisi di scenario, il connubio tra prezzo sotto la pari e cedole periodiche, vale un rendimento potenziale annuo dell’8,83%, ovvero il 14,46% complessivo. Molto contenuto il premio sulla lineare, che si evidenzia dal leggero scostamento in termini di performance negativa tra sottostante e certificato nei due scenari sotto barriera. In definitiva ampi sono i margini di flessibilità, attualmente infatti il certificato è in grado di assorbire senza far venir meno le opzioni accessorie di asimmetria, ribassi del sottostante entro la soglia del -46% dai livelli correnti.