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Il prossimo 11 settembre si completerà un altro passo nel processo di migrazione alla nuova piattaforma tecnologica di Euronext denominata Optiq a seguito dell’acquisizione di Borsa Italiana da parte di Euronext. In particolare, le modifiche riguardano i mercati MOT, ExtraMOT e i segmenti che interessano i Certificati, ovvero EuroTLX e SeDeX.
Articolo del 01/09/2023 a cura della redazione
Tante sono le novità, a partire da una regolamentazione eterogenea per i due MTF che continueranno ad esistere. Tra le prime novità, su entrambi i mercati i prodotti potranno essere negoziati in presenza del Liquidity Provider (LP), come fino ad ora avveniva sul solo SeDeX, ed è stata introdotta la modalità di negoziazione con Request for Execution (RFE), un meccanismo di protezione del Liquidity Provider (LP) da potenziali arbitraggi di latenza.
Una modalità questa già adottata sui mercati di Euronext che ha l’obiettivo di ampliare l’offerta di prodotti quotati da parte degli emittenti e di Incrementare la liquidità dei prodotti.
Cambiano anche gli orari di negoziazione, per il momento per il solo SeDeX: a partire dalle 7:30 e fino alle 8 o alle 9:05 lo specialista può inserire le quote nei book e gli investitori possono inserire gli ordini che tuttavia non potranno ancora essere eseguiti. Alle 9:05 inizia per tutti la fase di negoziazione che termina alla 17:30. L’emittente ha inoltre la facoltà di estendere gli orari di negoziazione sia tra le 8 e le 9:05 che fino alla 20:30 o alle 22. L’estensione della negoziazione, che non avverrà immediatamente ma a partire dal mese di ottobre, sarà comunicata attraverso un avviso di borsa con 15 giorni di preavviso.
Una delle novità, che è già entrata in vigore prima dell’estate, è quella riguardante la procedura di gestione degli errori che in precedenza veniva attivata, con conseguente cancellazione degli ordini nel caso in cui, tra gli altri criteri, l’emittente subiva delle perdite superiore ai 5.000 euro.
Il nuovo regolamento prevede invece che gli ordini possono essere cancellati nel caso in cui l’emittente subisca delle perdite superiore ai 2.000 euro. Inoltre, è necessario che la gestione degli errori avvenga con tempestività, quindi con tempistiche brevi. Infine, dovranno essere rispettate delle soglie massime di scostamento di prezzo.
Tutti i dettagli delle nuove modalità sono raccolte in uno speciale scaricabile a questo link
Abbiamo raccolto le principali richieste in un documento scaricabile a questo link