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Una ricerca predefinita dall’Ufficio Studi del CedLABPro consente di ottenere in pochi secondi l’elenco dei prossimi Maxi Coupon pronti allo stacco. Occhi puntati su 6 certificati nel prossimo mese.
Articolo del 13/04/2023 a cura della redazione
Come noto tutti i certificati presentano una caratteristica di efficientamento fiscale, potendo compensare attraverso le plusvalenze generate in conto capitale o da flusso cedolare tutte le minusvalenze presenti nello zainetto fiscale. Una particolare tipologia di certificato, caratterizzata da maxi-coupon, consente tuttavia di accelerare il processo di recupero delle minusvalenze e pertanto da diversi anni la ricerca di tali strumenti si fa via via più intensa all’approssimarsi della scadenza di fine anno. Nel momento in cui scriviamo ( 13 aprile) sono 48 i certificati già emessi e quotati che prevedono entro la fine dell’anno lo stacco di una cedola sostanziosa: si va da un minimo del 5% a un massimo del 20% per un panorama diversificato di emittenti e sottostanti. Man mano che passeranno le settimane c’è da scommettere che cosi come avvenuto negli ultimi anni, questo numero di strumenti a disposizione aumenterà considerevolmente e non risulta facile per gli investitori e i loro consulenti, reperire quelli con le caratteristiche più idonee al recupero delle minusvalenze. Al fine di agevolare il compito della ricerca, il motore di selezione avanzata del CedLABPro diviene quasi indispensabile: applicando una serie di filtri è infatti possibile ottenere una lista dei certificati con le caratteristiche desiderate.
Da un paio di settimane tuttavia l’esperienza per l’utente CedLABPro è diventata più snella e piacevole. Oltre a poter impostare i filtri per una selezione personalizzata, l’Ufficio Studi ha infatti caricato in maniera predefinita una serie di ricerche studiate per l’attuale contesto di mercato: si va dai migliori Airbag ai Low Barrier con rendimento più elevato, passando per le soluzioni idonee per impostare una strategia recovery sui titoli Enel o Telecom finendo per l’elenco dei prossimi maxi-coupon pronti allo stacco.
Nell’immagine seguente è possibile osservare l’elenco dei prossimi 6 certificati che nel mese di aprile e maggio andranno a staccare le maxi-cedole. In pochissimi secondi, selezionando la ricerca predefinita, si otterranno le risposte aggiornate sulla base delle nuove emissioni che nel frattempo saranno quotate sul mercato.
Fonte CedLAB
Il primo certificato utile per chi deve compensare le minusvalenze o semplicemente avvantaggiarsi di una maxi cedola è un Phoenix Memory Maxi Coupon emesso da Barclays. Il certificato, avente codice ISIN XS2470031936 , prevede in data odierna ( 13 aprile) la seconda e ultima osservazione valida per il pagamento di una maxi-cedola del 13%. La prima è stata staccata e pagata nel mese di marzo, per un totale complessivo del 26%. La condizione richiesta per lo stacco dei 13 euro a certificato è una rilevazione del titolo worst of ( Tenaris al momento) almeno pari al 50% dello strike iniziale: con una variazione negativa da strike pari al 15%, il titolo Tenaris non sembra in condizioni di impedire l’esito favorevole della rilevazione e pertanto qualsiasi acquisto effettuato entro la chiusura del 18 aprile darà diritto a ricevere la cedola del 13%, che verrà staccata all’indomani con pagamento in data 21 aprile. Successivamente il certificato pagherà cedole ben più ridotte, pari allo 0,46% mensile, con barriera al 70% e potrà rimborsare anticipatamente solo a partire da febbraio 2024 con trigger al 100%. Quotato circa 85 euro , il certificato si presenta come uno strumento ottimale per incamerare 13 euro di cedola sul brevissimo.
La seconda proposta utile per chi deve recuperare le minusvalenze è un Phoenix Memory Maxi Coupon emesso da Citigroup e avente codice ISIN XS2544207512 . Il certificato rileverà infatti il 20 aprile per una maxi cedola del 17% ( 170 euro su nominale 1000) che sarà pagata in data 27 aprile a condizione che il peggiore tra i titoli del basket rilevi almeno al 50% dello strike: il basket , composto da 4 indici Decrement legati ad altrettanti titoli azionari, vede al momento Intesa Sanpaolo come titolo worst of con un calo contenuto al 7,5% da strike e pertanto sembrano essere pienamente in regola le carte per il pagamento . Tutti gli acquisti avvenuti entro la chiusura del 24 aprile avranno diritto all’incasso della maxi-cedola, prima di iniziare il percorso di osservazioni trimestrali con cedola dell’1% con barriera al 60%. Prima data autocall a partire da gennaio 2024 e prezzo attuale in area 970 euro.
Il 21 aprile sarà invece la volta di un’emissione di UBS ( codice ISIN DE000UK71LX2 ) che a distanza di 7 giorni pagherà una cedola del 7% a condizione che il peggior titolo del basket rilevi almeno al 50% degli strike iniziali. Prezzo in area 925 euro e titolo worst of Stellantis con un ribasso contenuto entro il 4%. Successivamente allo stacco della cedola del 7%, il certificato pagherà cedole trimestrali con memoria dell’1,6% con barriera al 60%.
Prima che termini il mese di aprile, in data 28, ci sarà invece l’osservazione dei sottostanti del Phoenix Memory Maxi Coupon di Citigroup avente codice ISIN XS2474841835 . La cedola è del 9,5% ed è la terza delle quattro in programma ( totale maxi-cedole 38%) e la condizione per il pagamento sarà una rilevazione di almeno il 60% da parte del worst of. Anche in questo caso Citigroup ha scelto 4 indici Decrement per rappresentare le 4 azioni sottostanti, tutte in netto rialzo rispetto all’emissione avvenuta a luglio 2022. Ai prezzi attuali di 1128 euro, il certificato sconta lo scenario di rimborso anticipato già a fine luglio per un totale di 1190 euro.
Dopo una maxi- cedola del 12% prevista a inizio maggio per il certificato avente codice ISIN XS2491868308 , sarà la volta di Marex , con un Phoenix Memory Maxi Coupon avente codice ISIN IT0006755018. Il certificato porta in dote la maxi-cedola più alta tra quelle del prossimo mese, pari nello specifico al 19,5% del nominale e inoltre è incondizionata. Il pagamento avverrà il giorno 11 maggio con ultimo giorno utile per l’acquisto fissato all’8 maggio. Prezzo attuale di 1016 euro per un certificato che dopo il maxi stacco prevede cedole bimestrali dello 0,6% con barriera al 55% e prima data autocall già entro l’anno, ossia a settembre 2023. Tale circostanza, unita al posizionamento nei pressi degli strike da parte dei 4 titoli del basket, potrebbe favorire il recupero delle minusvalenze anche per chi non può beneficiare della compensazione immediata.