COMMODITY CERTIFICATES

Concettualmente identici agli Index Certificates, i Certificati su Commodities consentono di poter avvicinare mercati difficilmente raggiungibili se non tramite futures. Le materie prime sono sempre più al centro dell’attenzione degli investitori, e riteniamo giusto, come detto anche nella presentazione dei leverage certificates su commodities, che sempre più investitori si avvicinino a questi mercati fino a qualche anno fa completamente sconosciuti. Il meccanismo di replica del sottostante è il medesimo visto per i Benchmark: ma in questo caso,se il sottostante non è un indice, bensì un future è necessario ricorrere ad un rollover, di cui parleremo fra poco.

COME SI DETERMINA IL PREZZO

L’ammontare del prezzo che l’investitore dovrà versare per l’acquisto di un Certificate è determinato sulla base di: il livello corrente del Sottostante, il livello corrente del tasso di cambio tra l’Euro e la valuta di denominazione del Sottostante medesimo e la Parità, intesa, con riferimento ai Certificates su Commodities relativi ai contratti futures su commodities, come il livello corrente della Parità. A tale ultimo riguardo, si noti, infatti, che, al fine di garantire sufficiente liquidità e aggiornamento dei prezzi dei Certificates su Commodities relativi ai contratti futures su commodities si rende necessario, come meglio illustrato in appresso, sostituire più volte, durante la vita di tali Certificates, il contratto future sottostante (il quale ha scadenze più brevi rispetto alla durata dei Certificates), sebbene ciascuna di tali sostituzioni comporti un costo per l’investitore (ossia la Transacion Charge di cui si dirà in appresso), giustificato dai costi di transazione sostenuti dall’Emittente nel momento della sostituzione del contratto future. Si noti, pertanto, che l’ammontare del prezzo che l’investitore dovrà versare per l’acquisto di un Certificate è determinato sulla base della seguente formula:

  • Con riferimento ai Certificates su Indici ed ai Certificates su Commodities relativi a Platino e Palladio, Oro e Argento:

    (livello corrente del Sottostante x Parità) / livello corrente del tasso di cambio

    Il livello corrente del Sottostante è inteso, per i Certificates su platino, palladio, oro e argento, come la quotazione di mercato del Sottostante medesimo espresso in Dollari Americani.

  • Con riferimento ai Certificates su Commodities relativi ai rimanenti Sottostanti (ossia i contratti future su commodities):

    (livello corrente del Sottostante x livello corrente della Parità) / livello corrente del tasso di cambio

LA PARITA’

indica:

  • con riferimento alla Data di Emissione, un valore pari alla Parità Iniziale;

    e, successivamente,

  • con riferimento a ciascuna Data di Rollover (ossia in relazione ad ogni sostituzione del Sottostante), un valore pari alla Parità Iniziale moltiplicata il Rollover Ratio determinato alla Data di Rollover Ratio immediatamente precedente la pertinente Data di Rollover.

IL ROLLOVER RATIO

  • il Rollover Ratio è un coefficiente, calcolato in relazione ad ogni sostituzione del Sottostante, che esprime il rapporto tra il livello del Sottostante da sostituire e il livello del nuovo Sottostante, tenendo conto delle relative Transaction Charge

LA TRANSACTION CHARGE – I COSTI

  • la Transaction Charge è una commissione, applicata ai fini del calcolo del Rollover Ratio, che esprime il costo fissato dall’Emittente medesimo per la sostituzione del Sottostante. Pertanto, l’applicazione del livello corrente della Parità al metodo di calcolo del prezzo di questi Certificates: - da un lato, consente di evitare che la differenza di livello tra i due Sottostanti determini, nel momento della sostituzione di un Sottostante con l’altro (ossia alla Data di Rollover), un salto nel prezzo dei Certificates; - dall’altro lato, comporta un costo per l’investitore in quanto, nella determinazione del Rollover Ratio, l’Emittente applica ad entrambi i Sottostanti la relativa Transaction Charge ( I Reflex Commodity di Banca IMI la applicano solo al contratto in uscita). Al riguardo, si precisa che l’importo complessivo della Transaction Charge non può essere determinato a priori in quanto tale importo varia in funzione del numero dei rollover effettuati.