Redazione / Approfondimento

STRUTTURE DI OPZIONI CON DIFESA IMPENETRABILE

Una nuova emissione di Goldman Sachs che consente di ottenere rendimenti anche in condizioni di bear market e discese pronunciate

Articolo del 22/02/2021 a cura della redazione

Il quadro attuale delinea una situazione di crescita e d’inflazione al rialzo con un conseguente steepening della curva dei tassi d’interesse in risposta a tali condizioni macroeconomiche. Tale scenario conferma l’attuale bull trend in atto e crea l’ambiente favorevole in particolar modo per alcuni settori del mercato, ovvero gli asset ciclici, di cui fanno parti gli industriali, i bancari e gli energetici.

L’investimento diretto su determinati sottostanti potrebbe pertanto risultare strategico e redditizio nel lungo periodo a patto di sopportare volatilità sulle posizioni in portafoglio ed essere esposti al rischio della componente lineare. Coloro che invece preferiscono cercare rendimenti sul comparto obbligazionario oggi fanno sempre più fatica a trovare opportunità, considerando soprattutto il basso livello dei tassi d’interesse che perdura ormai da qualche anno. I prodotti strutturati in questo ci vengono incontro, lasciandoci la possibilità di commettere errori di market timing ed essere in grado di proteggere il proprio capitale di fronte a situazioni di stress del mercato ed alta volatilità ottenendo un rendimento già definito di base nella struttura sottostante di opzioni anche in caso di profondi ribassi.

La nuova emissione di certificati sul mercato Sedex di Borsa Italiana dell’emittente Goldman Sachs permette a coloro che cercano un giusto compromesso tra volatilità e rendimenti di prendere posizione su diversi settori del mercato italiano ed europeo, ricevendo un rendimento non condizionato, sotto forma di coupon trimestrali di ammontare variabile tra 0,4 a 1,15% del valore nominale di 100 euro. Già dalla seconda data di rilevamento, l’emittente si riserva la possibilità di rimborsare anticipatamente il prodotto del suo valore nominale, rendendo così particolarmente vantaggioso un potenziale acquisto sotto la pari.

L’aspetto più difensivo, quasi singolare tra l’offerta dei certificati a capitale condizionatamente protetto, è la barriera del capitale posta al 35% rispetto ai prezzi strike, ovvero posta su livelli di minimo non ancora raggiunti nella maggior parte dei titoli componenti i basket sottostanti.

La durata di questi prodotti è di 36 mesi, con scadenza fissata a febbraio 2024, nella quale verranno monitorati i prezzi spot delle azioni e paragonati ai rispettivi livelli knock-down per il calcolo del rimborso.

FOCUS PRODOTTO

Prendendo in considerazione due dei prodotti emessi, il Callable Cash Collect GB00BNB8PW04 e GB00BNB8PV96, rispettivamente scritti su un basket composto da Intesa e Unicredit, e Ferrari e Stellantis, permettono di ottenere un payoff del 4% e 3% su base annua, ottenendo un rimborso totale di 112 e 109 euro a scadenza nel caso in cui venga rispettata la barriera del capitale.

Se invece tale condizione non verrà rispettata si otterrà un importo pari al nominale rettificato per la performance negativa dallo strike price maggiorata però dei coupon previsti durante la vita del prodotto. Sebbene non ci siano ancora stress dovuti a notizie o motivi strutturali che possano inficiare negativamente i mercati, è sempre saggio rimanere esposti con prudenza e tale emissione rappresenta, soprattutto per i più avversi al rischio, un’occasione in più per non perdere i futuri trend.