La ricetta di Morgan Stanley per affrontare al meglio i mercati. 4 Fixed Cash Collect su UniCredit, Moncler, Eni e Ferrari
Articolo del 29/06/2020 a cura della redazione
Arriva al Sedex la nuova serie targata Morgan Stanley, che si ripresenta sul mercato dei certificati di investimento con la collaudata struttura di certificati a premi periodici. In particolare, si tratta di una serie di 4 nuovi Fixed Cash Collect con caratteristiche che meritano di essere poste sotto la lente.
Il payoff fa leva sull’immancabile premio periodico, per queste emissioni incondizionato ovvero slegato totalmente dall’andamento del sottostante, che rende la struttura ulteriormente flessibile e in grado di adattarsi appieno ai molteplici contesti di mercato.
L’emissione arriva in un momento di mercato che offre l’opportunità di monetizzare l’alta volatilità che accompagna alcuni titoli, e offre il giusto spunto per entrare su questa tipologia di profilo di rimborso che garantisce premi certi, che si posizionano nella fascia alta di questa tipologia di strumenti, agganciati a singoli titoli azionari e quindi non a basket worst of che aggiungono ulteriori variabili alla buona riuscita dell’investimento. Completano le caratteristiche una durata dell’investimento di soli due anni, che eventualmente si ridurrà nel caso venga attivata l’opzione autocall attiva già a partire dalla prima data di osservazione, e una barriera capitale del 60% che proprio in virtù della breve durata può dirsi discretamente protettiva.
Grazie alle opzioni offerte, questi strumenti si prestano ad essere utilizzati sia in ottica yield enhancement, che per operazioni di consolidamento dei guadagni e consentono, se inseriti in un più ampio un portafoglio di investimento, di aggiungere doti di asimmetria e una buona remunerazione del rischio.
Entrando più nel dettaglio, Morgan Stanley per questa emissione ha mantenuto fisse per tutte le proposte la quasi totalità delle caratteristiche, ovvero scadenza, posizionamento della barriera europea, trigger per l’autocallable e frequenza di rilevazione. Unica caratteristica a variare è l’entità del premio trimestrale incondizionato che quindi inevitabilmente riflette la rischiosità insita in ogni singolo sottostante. Non a caso il top performer è il Fixed Cash Collect agganciato al titolo UniCredit (Isin DE000MS8JNG7), il più volatile dei quattro, con premi trimestrali fissi incondizionati del 2,4% pari quindi al 9,6% p.a.
Nome | Fixed Cash Collect | Fixed Cash Collect | Fixed Cash Collect | Fixed Cash Collect |
Emittente | Morgan Stanley | Morgan Stanley | Morgan Stanley | Morgan Stanley |
Sottostante / Strike | UniCredit / 8,919 | Enel / 7,578 | Ferrari / 153,9 | Moncler / 35,7 |
Barriera | 60% | 60% | 60% | 60% |
Premio | 2,400% | 1,300% | 1,100% | 1,250% |
Frequenza | trimestrale | trimestrale | trimestrale | trimestrale |
Trigger | incondizionato | incondizionato | incondizionato | incondizionato |
Autocallable | dal 7/9/2020 | dal 7/9/2020 | dal 7/9/2020 | dal 7/9/2020 |
Trigger Autocall | 100% | 100% | 100% | 100% |
Scadenza | 13/06/2022 | 13/06/2022 | 13/06/2022 | 13/06/2022 |
Mercato | Sedex | Sedex | Sedex | Sedex |
Isin | DE000MS8JNG7 | DE000MS8JNJ1 | DE000MS8JNK9 | DE000MS8JNH5 |
Per il focus del prodotto abbiamo scelto il Fixed Cash Collect sul titolo Moncler (Isin DE000MS8JNH5) che tra i quattro rappresenta a nostro avviso un buon mix tra rendimento e volatilità con un basso impatto del dividend yield.
Il certificato ancora agganciato al nominale con Moncler di poco sotto allo strike iniziale, prevede premi incondizionati dell’1,25% trimestrale, ovvero il 5% annuo. Guardando alla quotazione del titolo, lo strike si posiziona sulla parte alta del trading range di prezzo che ingabbia le quotazioni da oltre un semestre, mentre il livello barriera, posizionato al 60% dei 35,7 euro iniziali, che si attesta addirittura sotto i minimi di marzo scorso ad un livello che il titolo non rivede da maggio 2017.
Fonte Bloomberg