30
|
|
30
|
4 Nuovi Crescendo Rendimento Memory su singoli sottostanti
Articolo del 06/04/2020 a cura della redazione
Il contesto di mercato assai incerto crea finestre di operatività interessanti che riteniamo non debbano essere sottovalutate. La pandemia in atto ha portato su livelli storicamente molto bassi praticamente tutti i titoli azionari mondiali, ma nel contempo ha fatto schizzare su livelli mai raggiunti, vedasi quota 86 del VIX, la volatilità di mercato.
Sono proprio questi livelli di volatilità che se da un lato rendono particolarmente cheap alcune opzioni dei certificati di investimento, vedasi ad esempio la protezione condizionata del capitale a scadenza, dall’altro creano condizioni per poter puntare con dosi di flessibilità sempre molto alte su alcuni temi di mercato.
La situazione in cui ci troviamo ora potrebbe far apprezzare i certificati anche solo in presenza di un progressivo riassorbimento di questo eccezionale, e non sostenibile nel lungo termine, picco di volatilità.
L’occasione sembrerebbe quindi più ghiotta che rara e pertanto meritano attenzione i 4 nuovi Crescendo Rendimento Memory su singoli sottostanti lanciati da Exane.
All’attento investitore non sfuggirà che si tratta di una delle prime emissioni dopo il mese nero di marzo e anche le condizioni con cui vengono proposti questi nuovi certificati con cedole periodiche sono eccezionali. Nessuno di noi infatti solo un bimestre fa, avrebbe mai pensato minimamente di analizzare certificati a premi periodici mensili, con barriera europea al 50% agganciato ad un singolo sottostante e con scadenza residua di solo un anno e mezzo.
| Nome | Crescendo Rendimento Memory | Crescendo Rendimento Memory | Crescendo Rendimento Memory | Crescendo Rendimento Memory |
| Emittente | Exane | Exane | Exane | Exane |
| Sottostante / Strike | FCA / 6,20 | UniCredit / 6,54 | Intesa San Paolo / 1,33 | STM / 17,93 |
| Barriera | 50% | 50% | 50% | 50% |
| Premio | 1,33% | 1,28% | 0,82% | 0,76% |
| Trigger premio | 50% | 50% | 50% | 50% |
| Frequenza | mensile | mensile | mensile | mensile |
| Effetto memoria | SI | SI | SI | SI |
| Trigger Autocallable | 100% | 100% | 100% | 100% |
| Prima data autocall | 05/10/2020 | 05/10/2020 | 05/10/2020 | 05/10/2020 |
| Scadenza | 13/10/2021 | 13/10/2021 | 13/10/2021 | 13/10/2021 |
| Mercato | EuroTLX | EuroTLX | EuroTLX | EuroTLX |
| Isin | FREXA0025157 | FREXA0025132 | FREXA0025124 | FREXA0025140 |
Per quanto detto sopra, la volatilità di mercato ha spostato nettamente gli equilibri che fino ad oggi eravamo soliti osservare.
Nascono così questi nuovi 4 certificati agganciati a FCA, UniCredit, Intesa San Paolo e STM. Tutti si distinguono per una scadenza fissata per il 13 ottobre 2021, così come prevedono una barriera capitale posta al 50% dei valori iniziali, che sono stati rilevati già su livelli particolarmente bassi per tutti i titoli, forse solo ad eccezione di STM che tanto aveva corso nell’ultimo anno. Ricchi i premi mensili che vanno dall’1,33% (il 15,96% p.a.) per il Crescendo Rendimento Memory legato al titolo FCA (Isin FREXA0025157), fino allo 0,76% per la proposta agganciata a STM (Isin FREXA0025140).
Tanta flessibilità ma anche tanto rendimento potenziale per questa nuova serie che fissa i propri livelli di protezione su valori davvero protettivi e in grado di affrontare anche nuove ed eventuali fasi di volatilità. L’opzione autocallable, attiva a partire da ottobre 2020, consentirà di uscire dall’investimento in maniera anticipata qualora i sottostanti dovessero essere rilevati sopra strike.
Le opzioni accessorie ci sono davvero tutte per spostare l’asticella della probabilità di rendimento a favore dell’investitore. Per affrontare questi mercati, non si poteva certo chiedere di meglio.