Redazione / Approfondimento

UN NUOVO FIXED TRICOLORE

Leonteq lancia una nuova proposta a cedole incondizionate su un basket di titoli italiani. Cedola mensile dell’1%, il 12% annuo.

Articolo del 05/09/2022 a cura della redazione

Leonteq torna a proporre basket interamente legati al Belpaese e lo fa con un nuovo Fixed Cash Collect (Isin CH1210539289) agganciato ai titoli Eni, Enel e Generali. La tipologia di payoff che rientra nei certificati a capitale protetto condizionato così come da classificazione Acepi, risulta essere particolarmente adatta ad un contesto di mercato incerto data la certezza della cedola. Rispetto ai classici Cash Collect infatti la cedola non è soggetta a vincoli ovvero è di tipo incondizionato. L’investitore incasserà il premio periodico previsto, nel caso specifico pari all’1% mensile, a prescindere dall’andamento positivo o negativo dei sottostanti del basket. Questo elemento fa si che i prezzi del certificato siano più resilienti di un analogo strumento a cedola condizionata. Questa dinamica la riscontriamo infatti sull’analisi di scenario, dove proprio l’impatto dei premi periodici incondizionati crea un’importante asimmetria se confrontiamo lo scenario di rimborso del certificato rispetto all’andamento dei sottostanti, ovvero del peggiore dei sottostanti in termini di performance essendo un basket nella tipica conformazione worst of. Oltre alle note caratteristiche di flessibilità date dalla barriera capitale posta al 60%, che di fatto immunizza le perdite a scadenza entro il -40% da strike, si aggiungono anche i premi incondizionati che sullo scenario a scadenza, quindi senza autocall, valgono complessivamente il 24% stante la durata massima biennale.

Premio 1,00%
Trigger incondizionato
Frequenza mensile
Autocallable dal 27/02/2023
Trigger Autocall 100% poi decrescente 2% ogni mese
Scadenza 02/09/2024
Mercato CertX
Isin CH1210539289 

Ad aggiungere interesse verso questo certificato anche un peculiare meccanismo di potenziale richiamo anticipato. Lo Step Down, diventato marchio di fabbrica di casa Leonteq, è ancor più interessante in questa emissione dal momento che si presenta a partire dalla rilevazione del 27 febbraio 2023 con il canonico trigger del 100% dello strike, per poi immediatamente decrescere del 2% di mese in mese. Tradotto, il certificato può rilasciare performance positive durante la sua vita anche di fronte ad un andamento negativo dei sottostanti.

In ottica di diversificazione o anche per impostare un portafoglio da un flusso cedolare periodico certo, questo strumento rappresenta senza dubbio una valida alternativa all’investimento diretto nei sottostanti, sempre in rapporto rischio-rendimento. L’andamento negativo da emissione ha fatto scivolare sotto la parità i prezzi del certificato che attualmente si acquista a 992 euro, aumentando lievemente lo yield di rendimento potenziale previsto all’atto di emissione.