Redazione / Approfondimento

TURBO 24, TUTTE LE POTENZIALITÀ

L’introduzione dei Turbo24 ha permesso agli investitori di poter superare alcune grosse criticità riscontrabili nei prodotti a leva ad oggi in circolazione.

Articolo del 11/05/2021 a cura della redazione

Possiamo parlare certamente di una delle migliori novità dell’ultimo biennio sul fronte dei certificati a leva dinamica. L’introduzione dei Turbo24 ha permesso agli investitori di poter superare alcune grosse criticità riscontrabili nei prodotti a leva ad oggi in circolazione. Vediamoli nel dettaglio, partendo dal più generale fino al particolare.

La leva dinamica consente in ogni momento di poter calcolare puntualmente il valore del certificato a seconda del prezzo assunto dal sottostante di riferimento. Questa caratteristica è quando mai importante per calcolare il profit and loss pontenziale su strategie di trading unidirezionali, ma anche utili nell’ambito di strategie di spread trading o coperture di portafoglio. Questo certamente non si può dire, ad esempio, nei certificati a leva fissa dove il restrike giornaliero della leva può creare disallineamenti più o meno marcati, direttamente proporzionali alla volatilità dei rendimenti del sottostante. Di fatto i leva fissa risulterebbero adatti esclusivamente ad una operatività giornaliera, perché per operazioni multiday sorgerebbe la necessità di riequilibrare la parità in maniera continuativa.

Una seconda caratteristica distintiva è l’operatività dei Turbo24 garantita 5 giorni su 27 e 24 ore su 24. Questa possibilità, unica per il momento in Italia, è decisamente importante soprattutto per i trader ma anche per riequilibrare posizioni di portafoglio in caso di eventi straordinari occorsi a mercati chiusi. Con i Turbo24 viene data la possibilità agli investitori di cogliere e sfruttare ogni movimento del mercato anche se registrato in momenti in cui la Borsa di riferimento è chiusa. Questo rappresenta un fattore da non sottovalutare soprattutto in un contesto di mercato come quello che stiamo vivendo nell’ultimo anno, dove movimenti marcati anche negli after hours sono stati molto violenti.

Quante volte vi è capitato di prendere una posizione direzionale su un determinato indice, magari uno americano, azzeccare la direzione a Borsa Italiana chiusa quindi a contrattazioni impossibilitate, e vedersi il prezzo il giorno seguente tornare sui livelli di partenza? A chi sta scrivendo questo articolo decisamente tante e credo anche a molti di voi. Se avessimo tutti contrattato con i Turbo24 a questo punto non saremmo certo ricchi ma qualche operazione in più in gain certamente l’avremmo chiusa.

Sulla scorta del meccanismo di contrattazione h24, si modifica di conseguenza anche le modalità di validazione degli eventi knockout. Come tutti sappiamo ogni certificato a leva dinamica ha con se anche un livello di stop loss, toccato il quale il certificato si estingue a zero. Questo valore seppur rilevato in continua, ha però effetto solo a partire dall’apertura ufficiale della borsa di riferimento dove è scambiato il sottostante. In tutti gli altri frangenti il certificato continuerà regolarmente a quotare. Per quanto detto sopra circa le forti escursioni dei prezzi soprattutto a mercati chiusi, i Trubo24 minimizzano le possibilità di eventi knockout nelle contrattazioni a mercati chiusi.

Ultima caratteristica distintiva, che tende a semplificare la vita agli investitori è la parità fissa. Elemento che soprattutto per chi opera in modalità spread trading può tornare utile.